Le letture della Festa del Battesimo del Signore sono disponibili al seguente link, cliccando qui.
Riflessione
Il Tempo liturgico di Natale si conclude oggi con la Festa del Battesimo del Signore. Cosa c’entra il Natale con Gesù adulto? Non è più vero che “l’Epifania tutte le feste le porta via”? Intanto (e prima di tutto) quello che celebriamo oggi è una nuova Epifania: in Gesù che va a farsi battezzare tra la gente penitente, Dio manifesta “il perché” dell’Incarnazione del Figlio. Possiamo ancorare saldamente questa Festa a due aspetti importanti: il rapporto di Gesù con la nostra umanità e il rapporto di Gesù con il Padre.
IL RAPPORTO CON LA NOSTRA UMANITA’
“Mentre tutto il popolo veniva battezzato e Gesù, ricevuto il Battesimo”
“Quando tutto il popolo fu immerso, fu immerso anche Gesù” (vangelo)
“Tutto il popolo”: l’evento del battesimo riguarda tutto il popolo, anche coloro che non hanno risposto; in Gesù è tutta l’umanità (i Magi?) che è convocata e abbracciata da Dio (“Allora si rivelerà la gloria del Signore e tutti gli uomini insieme la vedranno”. prima lettura)
“Discese lo Spirito, come una colomba”: una colomba come dopo il diluvio universale; per una nuova creazione, un mondo nuovo, una nuova umanità.
“Fu immerso anche Gesù”: Gesù si immerge nell’immersione del popolo, nella condizione stessa del popolo; manifesta solidarietà profonda e totale con noi umani anche nella nostra condizione di peccatori (che ci riguarda tutti!). Questo è “vero Natale, è “vera Incarnazione“: scendere fino a dove siamo noi, immergersi fino al profondo di noi.
IL RAPPORTO CON IL PADRE
“Gesù stava in preghiera”: Gesù continua ad essere “immerso” nella comunione con il Padre; è venuto per manifestare la bontà e l’amore del Padre per gli uomini (“E’ apparsa la grazia di Dio che porta salvezza a tutti gli uomini”. seconda lettura)
“Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento”: “Bravo! Ho capito che hai capito!”. Dal battesimo nell’acqua fino al battesimo di sangue (Pasqua), Gesù non ha mai smesso di immergersi nelle “acque della nostra vita”: acque impure (peccato); acque torbide (condizione umana); acque agitate (gli eventi della nostra vita).
IL BATTESIMO DI GESU’ E IL NOSTRO BATTESIMO
“Padre santo, concedi a coloro che sono stati rigenerati nell’acqua e nello Spirito di vivere con pietà (rapporto con Dio) e giustizia (rapporto tra noi) in questo mondo”. (colletta)