Le letture della III Domenica del Tempo Ordinario sono disponibili al seguente link, cliccando qui.
Riflessione
“Quando Gesù seppe che Giovanni (Battista) era stato arrestato” (vangelo)
Giovanni Battista è ridotto al silenzio. Si conclude la missione dell’ultimo Profeta; inizia la missione di Gesù. La promessa cede il posto al compiersi della promessa. Si apre il tempo per la “Parola fatta Carne”: Gesù.
“Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire” (vangelo)
”Allora”, per Gesù, è l’arresto di Giovanni Battista. “Allora”, per Pietro, Andrea, Giacomo e Giovanni è il giorno della loro chiamata. Qual è il mio “allora”?
“Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino” (vangelo)
Ogni “allora” (anche il nostro) prende forma nel momento in cui una esperienza umana sembra esaurirsi e ci rimettiamo in gioco per un inizio nuovo a partire da un fatto nuovo.
A livello storico, il fatto nuovo è l’Incarnazione (“il regno dei cieli si è fatto vicino”): Dio ha scelto di raggiungerci nella nostra condizione umana (“ha piantato la sua tenda in mezzo a noi”).
A livello personale: quando, come, dove si è verificato il fatto nuovo e decisivo per me, per la mia vita di fede e di rapporto con Dio? Il mio Battesimo? La mia Cresima? La mia Prima Comunione? Il mio Matrimonio? La mia Ordinazione sacerdotale? Sicuramente Dio in quei momenti ha raggiunto la mia vita; da allora sta agendo dentro di me con la sua grazia. Io l’ho accolto? Sto rispondendo a questo rapporto?
“Convertirsi” significa dare spazio a Dio perché possa portare a compimento il suo progetto di amore e di salvezza per la mia vita. È questo che sta avvenendo? Il desiderio di cambiare (convertirsi) prende forma solo quando scopro di essere amato da Dio a partire da quello che sono: partire da lì, pregando che la mia vita prenda forma e si sviluppi come vita da figlio di Dio.
“Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini” (vangelo)
Gesù cerca persone che accolgano il suo progetto di salvezza al punto da essere disposte ad annunciarlo e a condividerlo con altri; persone che aiutino a trovare risposta al desiderio di bene e di felicità che ciascuno porta nel cuore, ma che troppo spesso è lasciato in balìa di se stesso; persone che non si limitino alla proposta fatta chiedendo il Battesimo per i propri figli, ma li accompagnino a scoprire Gesù e la sua Parola (il suo vangelo) come guida sicura e compagno di viaggio nella vita.
“Il Signore è mia luce e mia salvezza” (salmo responsoriale)