Le letture della V Domenica di Quaresima sono disponibili al seguente link, cliccando qui.

Riflessione

“E’ venuta l’ora che il Figlio dell’uomo sia glorificato” (vangelo)

Si avvicina la Pasqua. Per Gesù è l’ora della Passione, Morte e Risurrezione. E per noi: a cosa ci chiama la Pasqua?

“Concluderò un’alleanza nuova. Porrò la mia legge dentro di loro, la scriverò sul loro cuore. Io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo” (prima lettura)

E’ questo che cerchiamo e attendiamo? Il rinnovarsi dell’Alleanza che scaturisce per noi dalla Pasqua di Gesù?

“Vogliamo vedere Gesù” (vangelo)

I greci di cui parla il vangelo vogliono conoscere la sapienza di Gesù riguardo alla vita umana: quella che rende gloriosa (“glorifica”) la vita umana.

“Quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me” (vangelo)

Gesù sta parlando della sua crocifissione: è la condizione diametralmente opposta rispetto alla nostra “sapienza umana” sulla vita. Anche Gesù fa fatica ad accogliere la “sapienza del Padre”.

“L’anima mia è turbata; che cosa dirò? Padre, salvami da quest’ora?”
“L’ho glorificato e lo glorificherò ancora” (vangelo)

Di nuovo (è la terza volta!) la voce dal cielo. Lì, sulla Croce, si rivela e si proclama la sapienza di Dio riguardo alla vita umana. Per aiutarci a capire meglio questa sapienza (che si oppone alla sapienza che ci viene spontanea!), Gesù racconta la breve parabola del seme, del chicco di grano; applica a se stesso una “legge naturale”: per potersi moltiplicare portando vita, il seme deve morire; la sua fine si trasformerà in vita per altri. Gesù afferma che questo vale anche per la vita umana.

“Chi ama la propria vita, la perde” (vangelo)

Al contrario: chi non antepone (odia) la propria vita a scapito di quella degli altri, la conserverà per la vita eterna” (vangelo)

Pasqua è anche ricordarci della vita eterna: vita di comunione! La vita terrena, ricevuta in dono, non è bene esclusivo (solo per noi!), da salvare a tutti i costi. L’unico modo di salvare la propria vita è donarla. Di noi resterà solo ciò che abbiamo perso e donato per amore.

“Vogliamo vedere Gesù”, anche noi come i Greci? Guardiamo la Croce e il Crocifisso.